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Lphant: Sblocco limite connessioni

15:59, No Comment


Come accennato alla sezione Installazioni e Applicazioni, vi sono alcune utility che vanno associate a questo programma o a qualsiasi altro inerente al file sharing. Queste utility che ci permetto di utilizzare Lphant senza compromessi o timori portati magari da limiti imposti segretamente da Microsoft, la quale filtra le nostre connessioni, non bastando già quelle di alcune compagnie telefoniche a cui ci appoggiamo per avere una ADSL già di per se lenta e troppo costosa, ma addirittura per tutelarci e difenderci da quelle compagnie anti pirateria p2p (
peer to peer) che vanno a caccia di poveri scaricatori, ignari di essere spiati mentre cercano materiale.


Limite connessioni contemporanee
Se prima del SP2 il limite di connessioni contemporanee era di 65000 ora grazie a microsoft e alle sue perenni malefatte in sordina è di 10.
Per vedere se siamo stati limitati selezioniamo Start<Pannello di controllo<Strumenti di amministrazione<Visualizzazione eventi<Sistema.
Ora basta cliccare nella colonna
Eventi, mettere in ordine di numero e cercare gli eventi 4226 per vedere quante volte siamo stati bloccati.
Per vedere invece quale programma cerca di connettersi piu di 10 volte contemporaneamente, passiamo alla finestra dei comandi aprendo il terminale
Start/Esegui/cmd usiamo il comando nestat-no, che ci elenca tutte le semi-connessioni Tcp/ip e il PID (process id).
Se vediamo uno spyware indesiderato, etc... facciamo partire l'antispyware.



Patch
Dopo aver installato la patch e cambiato il numero da 10 a 50 o 100, (quelle ideali) nonstante alcuni azzardano anche 500, fino ad un massimo consentito di 16.777.214, dobiamo sapere che ogni qual volta vengon installati aggiornamenti microsoft per windows, ossia patch che vanno a chiudere qualche buco sostituendo di nuovo la nostra patch non ufficiale, dovremo reinstallarla e rifare tutto da capo per togliere di nuovo i limiti.
Ovviamente aumentando il limite di connessioni aperte anche il rischio di spyware e di altre porcherie entranti è più frequente, ma proteggendoi con adeguati antivirus e soprattutto antispyware che comunque non dovrebbero mai mancare, il problema e risolto.
Nel caso si verifichino cadute di connessione, basta abbassare il limite imposto, per esempio a 50 dovrebbe essere perfetto. Spesso dipende anche da quello imposto nel programma (
in questo caso Lphant) e più precisamente su Max fonti consentite per file e Max connessioni, come abbiamo già accennato nella sezione "Istallazioni e Applicazioni".

Ma vediamo ora come utilizzare la patch. Lanciamola e ci comparirà la finestra del prompt dei comandi che ci chiederà se cambiare il valore impostato a
10 con quello consigliato di 50, ma come già detto possiamo anche mettere 100, che è quello più utilizzato. Ripeto che sarebbe bene non superare i 500 (non strafate) e che comunque in caso di problemi basterà riabbassarlo. Per cambiare come indicato nei comandi sotto si può scrivere "N" = (No), "Y" = (Yes), "C" = (Change) e "U" = (Uninstall). Scriviamo "c", (senza virgolette ovviamente) e alla riga successiva scriveremo il limite che vogliamo, consiglierei di partire con 50 o 100 e vedere. Diamo Invio e alla riga successiva dove ci verrà chiesto di confermare scriviamo "y" e poi ancora "y" una seconda volta. A questo punto inizierà un conto alla rovescia e comparira un messaggio di protezione windows che ci dice che i file per la corretta esecuzione di win sono stati sostituiti e che ci vuole il cd di windows per ripristinarli, ma è solo un trucchetto di microsoft per intimorire, quindi clicchiamo su "Annulla". Ora comparirà un secondo messaggio dove viene chiesto se conservare le versioni non riconosciute, clicchiamo su "Si". A questo punto basterà riavviare windows per rendere le modifiche effettive, fino all'installazione da parte di micrisoft dei prossimi aggiornamenti però, dopo di che bisognerà rifare il tutto. Ne qual caso volessimo riportare tutto come era o verificare il limite, dopo aver lanciato la patch, scriviamo "c", impostiamo su 10, diamo Invio e quando il conto alla rovescia sarà terminato scriviamo "e" (Exit), per uscire.

La seguente guida è stata scritta in maniera molto semplificata e chiara per far capire un po tutti anche i meno abbietti ma nell'allegato fornito nel forum oltre la patch è fornita anche una guida ben dettagliata. In più come descritto sotto vi anche un'altra guida più perfezionata dove vi è anche la procedura per Vista, allegata al programma xp-Antispy, che a detta di molti, me compreso è di gran lunga migliore, in quanto più sicuro.

Nell'allegato che troverete da scaricare nel nostro blog, oltre la patch è inserita un'ottima guida oltre info più semplici come quelle qui riportate.


xp-Antispy
Una volta scaricato ed installato il programma xp-Antispy, eseguiamolo e clicchiamo sul menù Speciale/Limite di connessione.


Una finestra ci avvisa che il limite delle 10 connessioni non è stato imposto da Microsoft senza un motivo preciso, bensì per evitare la rapida diffusione di virus, e che alcuni programmi di filesharing non riescono a raggiungere il massimo delle prestazioni a causa della presenza di questo limite.
Consapevoli di quanto letto, accettiamo cliccando su
Si lo voglio.
Prima di cambiare l'impostazione cliccate sul pulsante
(+) per fare il Backup del file di impostazione, mettiamo come valore 100 in numero di connessioni e poi clicchiamo su Patch. (Nel caso si volesse tornare allo stato prima delle modifiche fatte basta digitare un clic su Ritorna allo stato iniziale).

Un messaggio ci avvisa che il file
tcpip.sys è stato modificato.
A questo punto Windows come detto sopra "
cerca di intimorirci e "Protezione file di Windows" vi farà notare che un file di sistema è stato modificato, sostituito da una versione non riconosciuta. Premete Annulla.
Protezione file di Windows ci avvisa con una ulteriore schermata che è stato deciso di non ripristinare le versioni originali dei file.
Scegliamo di conservare questa versione premendo
Si.
Ora il vostro file
tcpip.sys non ha più il limite delle 10 connessioni parzialmente aperte e contemporaneamente attive.
Tramite il backup che avete fatto potrete sempre ritornare alla versione originale del file
tcpip.sys.
Potrebbe capitare che successivi aggiornamenti automatici, vadano a ripristinare il file
tcpip.sys così come l’ha concepito microsoft (con il limite delle 10 connessioni half-open) pertanto vi consiglio di aprire xp-antispy di tanto in tanto e verificare che il limite sia effettivamente quello da voi imposto. Con il SP3 dopo l'aggiornamento questo non avviene, ma controllare non costa mai nulla.

Protezione: Server Spia & Filtri IP

15:57, No Comment


Un'altro accorgimento da prendere, forse anche più importante di questo dal momento che ne va della nostra sicurezza (onde evitare la galera in alcuni casi) è quello di munirsi di uno strumento che blocchi i server spia e gli ip dei potenziali agressori che vogliono farci le scarpe scovandoci.

Esistono varie soluzioni come abbiamo già menzionato nella "Home" o alla sezione "Download" dove tra l'altro è possibile anche reperirli. la più conosciuta è PG2 (PeerGuardian 2) che però come non tutti sanno è stato abbandonato e quindi di efficacia non più molto buona, per tanto lo sconsiglio vivamente, anche per svariati altri motivi come il fatto che richiede un sacco di risorse CPU (quelle del processore) quindi direi pesantuccio, la disabilitazione o sovrascrittura pianificata del file di log (che tiene traccia degli attacchi bloccati) e che altrimenti occupa un mucchio di spazio nell'Hard Disk, arrivando anche a diversi GB se non s'interviene, oltre questo poi, la disattivazione del Blocco HTTP, che altrimenti non permetterebbe la navigazione.

Per fortuna alcuni programmatori sono venuti in nostro soccorso riprendendo il programma e migliorandolo, il suo nome? PeerBlock (che consiglio caldamente).

PeerBlock
oltre esser pure più semplice da usare ed installare è simile a PeerGuardian in tutto e per tutto.
Durante l'installazione basta selezionare tutte le caselline di spunta, badando bene che il Blocco HTTP sia sempre disattivato, altrimenti non permetterebbe la navigazione. Ma basta comunque abilitarlo/disabilitarlo ogni qual volta vogliamo navigare per ovviare al problema.



In alternativa esiston anche altri due programmi che vanno associati e tornan molto utili spece perchè leggeri e specifici, ma bisogna smanettare un po di più e leggere le loro guide (allegate con essi) per comprendere meglio. Il loro nome è ProtoWall e BlockList Manager.
In particolare il secondo è un ottimo programma che ci permette di selezionare e reperire le varie liste o i singolari server uno ad uno, creando cosi ottimi ipfilters, che converte per i diversi programmi come PG2, PeerBlock, Lphant, etc... Davvero splendido a mio modesto parere!

Le guide che troverete usano come esempio eMule visto che è quello più comune, ma ciò non significa certo che non siano applicabili anche ad altri come Lphant, anzi...
(è pure molto semplice).


Liste Server e Filtri IP
Una buona lista di server potete trovarla al seguente link, assieme a quelli spia. Non solo, sono poi presenti siti dove vengon svolti controlli accurati e rilasciate informazioni aggiornate su questi, oltre che tutto il necessario per filtrare gli ip pericolosi. Esatto, proprio cosi, gli ip pericolosi, infatti sono un'altra precauzione da dover prendere visto e considerato che non basta certo filtrare solo i server quando si utilizzan client p2p come eMule, Lphant, etc...
Questi programmi infatti, come ad esempio quelli scaricabili dal nostro blog, contengono già questa funzione integrata con l'
ipfilter, compreso nel pacchetto che altrimenti non tutti hanno, o almeno non tutte le versioni.
Assieme ad esso abbiamo inserito anche liste aggiornate, guide dettagliatissime che oltre a fornire una spiegazione più che completa, nella maniera più semplice possibile, insegnano anche come crearne di efficaci e ben forniti, aggiornati di tutto punto. Non mancan poi spiegazioni su come utilizzare programmi tipo
BlockList Manager che prevalentemente a questo compito, convertendo le liste create o immesse (magari aventi come base quelle già preparate e comprese nei pacchetti che troverete) nei necessari formati che richiedono eMule, Lphant, PG2, PeerBlock, Protowall, etc... ottimizzandole e/o personalizzandole.

Come già detto la fatica è ben poca, o almeno quella che vi abbiamo risparmiato noi di
Lphant P2P, dal momento che vi sono filtri ottimi già preparati, o magari, volendo sapere qualcosa di più, per esempio come funzionano, come crearli o modificarli... scoprirete attraverso le guide ed il materiale necessario presente, quanto facile sia.

Ottimizzare L'ADSL

05:57, No Comment


Questa guida si propone di aiutarvi ad ottimizzare Windows per la vostra ADSL con l'aiuto di alcuni software freeware.
1. TCP Optimizer: facile e veloce tweaker che non necessita di molte conoscenze tecniche.
2. Doctor TCP: altro programma free un pò più tecnico, in quanto i valori vanno inseriti manualmente e facendo vari calcoli.
Entrambi i software, guida compresa, potete scaricarli da qui, oppure anche alla sezione "Download" o sulla barra laterale "Guida e Programmi".


TCP Optimizer
Una volta scaricato decomprimetelo in una cartella e lanciate il programma:
Questa è la schermata che vedrete (non fate caso ai valori):


Ora, anche se con questo programma è possibile impostare settaggi personalizzati, noi useremo l'
ottimizzazione automatica.
Andate sulla barra di scorrimento e fatela scorrere (a destra o a sinistra) fino a che sopra di essa la voce "Connection Speed" segnate il valore esatto della velocità massima in download della vostra adsl in Kilobit per secondo: per conoscere questo valore basta leggere a fondo pagina dove è riportato un esempio per calcolare la vostra adsl, altrimenti andate sul contratto della vostra adsl o chidere al vostro Internet Provider (es.: adsl 1,2 mega = 1280kbit/s).

Basta dividere per 8.. quindi:


Se vogliamo fare un test di prova...




Test ADSL / Speedtest




Con il seguente tool messo gratuitamente a vostra completa disposizione potrete misurare subito la velocità del vostro collegamento internet e ADSL.







© 2009 - speedtest
Test ADSL


Una volta impostato questo valore clicchiamo su "optimal settings" che troviamo in basso a destra
e andiamo sull' opzione "PPPoE DSL" a destra della schermata sotto MTU: se utilizziamo questo protocollo per la connessione a Internet spuntiamo il quadratino vicino a questa voce.
Fatto questo non ci rimane che cliccare su "apply changes" e poi su "exit" e infine il programma ci chiederà se vogliamo riavviare il sistema: clicchiamo su "yes" e al riavvio l'ottimizzazione sarà completata.
Infine vi ricordo che nel caso abbiate bisogno di ripristinare le impostazioni originali di Windows riguardo al protocollo TCP/IP potete farlo con TCP Optimizer cliccando su "File" -> Restore Windows default settings.


Doctor TCP


Quando si riscontra una lentezza più di quando dovrebbe essere, bisogna controllare ed
eventualmente apportare alcune modifiche al registro se non è configurato in modo ottimale.
Comunque questi, diciamo piccoli inconvenienti, si riscontrano spesso nei S.O. Windows 95 98 o Millenium, difficilmente in Windows NT 2000 o XP.
Sono diversi i miglioramenti da apportare al registro per adeguarlo alla banda larga ADSL.
Conviene comunque usare delle apposite utilità invece di configurare manualmente il registro.
Iniziamo a dare un'occhiata alle principali impostazioni da effettuare:
  • La prima modifica riguarda un'impostazione nota come TCP Receive Window o RWIN che determina la quantità di dati ricevibili dal computer prima che il sistema riconosca le informazioni ricevute. Se il valore di RWIN è troppo basso, il sistema subirà un rallentamento, poiché più lenta sarà la procedura di riconoscimento di ogni pacchetto di dati necessaria per passare ai dati successivi. Se, al contrario, RWIN è impostato a un valore troppo alto, tale funzione potrebbe non riuscire a supportare il flusso di dati e alcuni pacchetti potrebbero perdersi o danneggiarsi.
  • La seconda modifica è applicabile all'impostazione denominata MTU (Maximum Transmission Unit) e si riferisce al più grande pacchetto di dati che una rete può trasmettere. Se l'impostazione di MTU non è adeguata alla dimensione dei pacchetti da trasferire, la comunicazione deve essere frazionata in più pacchetti, con un conseguente rallentamento.
  • Un'altra impostazione che può influire sulla velocità di connessione è la cosiddetta MSS (Maximum Segment Size). Il valore di MSS definisce il segmento più grande di dati TCP che Winsock può ricevere. Quando si stabilisce una connessione, i due sistemi coinvolti confrontano le reciproche impostazioni MSS e scelgono di utilizzare il valore più piccolo. Se il valore di MSS impostato per il vostro sistema è troppo basso, il trasferimento dei dati richiederà più tempo.
Una soluzione facile è quella di procurarsi una utility come Speedcorp Tweak (per i S.O. 95-98-98SE/ME), semplice da usare e reperibile assieme a diverse altre utility qui.

Comunque un'altra soluzione sarebbe quella di usare l'utilità DoctorTcp in questa maniera:

MTU:
1. Lanciate il file DoctorTCP.exe: si aprirà una finestra come quella che segue.

2.
Se la connessione è PPPoA cliccare sul menu a tendina sotto la scritta Adapter Settings e
selezionare Dispositivo di Accesso Remoto dopo di che speicifcare affianco a IPMTU il valore di MTU che si vuole utilizzare.
3. Se invece la connessione è una connessione PPPoE cliccare sul menu a tendina sotto la scritta Adapter Settings e selezionare la scheda ethernet a cui è collegato il modem dopo di che speicifcare affianco a IPMTU
il valore di MTU che si vuole utilizzare.

4. Cliccare il tasto Apply e poi il tasto Exit e riavviare il computer.

Questa è una tabella di report dell' MTU:

Quindi se ne duce che se la connessione usata è una PPPoA conviene portare l'mtu a 1500 mentre se la connessione è una PPPoE conviene portare l'mtu a 1492.
Attenzione non tutte le schede ethernet tollerano un settaggio mtu di 1492 per cui conviene verificare che il settaggio vada bene.

Ecco come fare:
Un volta modificato l'mtu cliccare su Start -> Esegui -> cmd e digitate quanto segue:
ping -f -l 1464 www.microsoft.com
Con questo comando possiamo capire se la nostra scheda è in grado di spedire informazioni per 1464 bytes .
Se si riceve un "packet needs to be fragmented" vuol dire che il settaggio non va
bene e si dovrà ridurre l'mtu ulteriormente. Riprovare il ping abbassando il valore 1464 gradualmente finchè non vi sarà più l'errore packet needs to be fragmented per stabilire il max mtu.

RWIN:
Esiste una equazione per calcolare l'rwin ideale:
Tempo di ping medio, aumentato del 50%, moltiplicato alla velocità della propria connessione in kbit, diviso 8.
Le velocità di solito usate dall'ADSL sono la 4 Mega (ossia 4096k/512k) oppure 640 Kbit e 256 Kbit:
Il tempo di ping o latenza, varia a seconda del sito che ci si collega.
Per sapere quant'e': Start -> Esegui -> cmd e digitate ping, ad esempio:
ping www.google.it

In basso si legge il tempo approssimativo, percorsi andata/ritorno in millisecondi, minimo massimo e
medio. Conviene fare diverse prove con diversi siti e calcolare il ping medio ottenuto. Si aumenti del 50% tale valore, ottenendo il valore da inserire in equazione. Si ricodi che se il valore ottenuto è inferiore a 8000 bytes si suggerisce di mantenere comunque il valore di 8000.
1. Lanciare il file DoctorTCP.exe : verrà visualizzata una finestra come quella che segue.
2. Cliccare nella finestrella bianca affianco a Tcp Receive Window e inserire il valore che si preferisce (nell'esempio 14.000).


3. Cliccare il tasto Apply -> Exit e riavviate il computer.


Verificare quali sono gli attuali settaggi di RWIN e MTU in questo modo:

Sulla pagina del Tweak Test di DSLReports cliccare sul tasto START e attendete che il test venga eseguito.
Al termine si attiverà il tasto RESULTS e si verrà mandati sulla pagina dei risultati.
RWIN è l'attuale valore impostato (nell'esempio 14.000), mentre Max size packet send/recd indica l'mtu.

Antivirus Antispyware & Firewall Migliori

05:55, No Comment


Ogni computer dovrebbe sempre essere ben protetto, spece poi quelli che scaricano dalla rete.
Se poi per farlo usiamo client p2p, allora servono programmi di sicurezza che oltre ad essere buoni devono essere anche leggeri (
non appesantendo ulteriormente il sistema), compatibili e flessibili (cosi che non creino conflitti con il client p2p oltre che tra loro).
Le soluzioni sono molte, sia gratuite che meno. Escludendo già a priori antivirus come
Kaspersky (considerato uno dei migliori assieme a BitDefender che è anche meglio), questo perchè sono troppo pesanti e bloccano il pc molto spesso.
Una ottima soluzione free è "Avira Antivirus" che nella versione free è addirittura meglio di quella a pagamento e considerata oltre tutto una delle migliori, al pari di molti professionali. Però non è che sia leggerissima, (
una via di mezzo) e comunque andrebbe associata ad un firewall dal momento che è uno sbaglio contare su quello di windows che più che firewall è un filtro per le applicazioni in uscita (quindi pensate un po voi quanto inutile sia). Potrei proporre due dei migliori firewall che sono anche free, come "Comodo e Armon", ma anch'essi non proprio leggeri e comunque ad alcuni creano fastidi.

La soluzione migliore diventa quindi un antivirus che ha il firewall integrato e di buoni e leggeri ne conosco solo uno, (
da non confondersi con NOD32) è "ESET Smart Security" che sempre della ESET come NOD, presenta una buona intesa tra firewall e Antivirus, da molti usato e adorato spece con programmi p2p (anche io lo suggerisco vivamente anche perchè non da problemi di nessun tipo).
Questo programma è davvero leggero e flessibile, non necessita di impostazioni particolari e fa il suo dovere molto meglio di NOD, in quanto l'antivirus possiamo dire sia una evoluzione.
Ovviamente è a pagamento ma esiste un modo per
averlo gratis per sempre e sentite bene...il tutto legalmente, pensate un po!
Praticamente non va craccato ma sarebbe come se provassimo la versione trial (
che scade ogni 30g) per sempre, rinnovando la licenza prima o dopo la scadenza di questa (poco importa) con l'aggiornamento, (aggiornamenti che comunque scarichiamo sempre con qualsiasi altro antivirus giusto?). Con questo è diverso infatti è presente una patch con cui farlo e ci rinnova la licenza ogni volta per altri 30 giorni. Ripeto che potete farlo anche scaduti i 30g, poco importa tanto l'antivirus continua a funzionare.
Nel pacchetto vi sono anche le guide.

Abbiniamo dei buoni antispyware che non appesantiscano e non creino conflitti.
Potremmo adoperare Spybot, gratuito e sicuramente tra i migliori in assoluto, ma è troppo pesante, quindi l'abbinamento che suggerisco è "MalwareByte" (nella versione free) e "
Spyblaster", quest'ultimo basta impostarlo all'inizio (vedrete quanto semplice, chi usa Explore basterà che lo selezioni, mentre chi Firefox, entrambi, l'altra opzione di mezzo quella della protezione dei file non la selezionate), dopo di che non serve fare più nulla, proteggerà automaticamente il nostro navigare su questi browser. Malwarebite invece funziona come qualsiasi altro, semplicissimo da usare, si fa l'aggiornamento (consiglio di farlo sempre prima di una scansione) e poi si lancia la scansione desiderata, quella base (solo cartelle di sistema) oppure l'altra (scegliete voi quali HD o partizioni, se ne avete esaminare).
Tutti questi programmi sono semplicissimi, anche la Smart Security e soprattutto offrono a costo zero un computer ben protetto, come con programmi professionali.
Non dobbiamo però dimenticarci che installando i firewall come pure programmi che ne integrano (come questo), disattivano poi quello di windows che per quanto di poco conto per la sicurezza è sempre meglio ripristinare per fare andare bene i programmi p2p, visto che è stato impostato in tal modo.

NB. Nel caso scegliate ESET Smart Security ed usate Lphant, ecco una breve e semplice guida su come impostarlo al meglio:

PS. Se volete maggiori info sulla sicurezza e i programmi da utilizzare, trovate tutto sul forum di Forumma, dove vi sono non solo programmi craccati a vita, come in questo caso, ma anche tante guide, trucchi, etc... Oppure alla sezione "Download" trovere scaricabili le diverse guide specifiche su Lphant, sugli antivirus e tanto altro.

Scaricare tutto quello che vogliamo dal browser

05:53, No Comment


Per scaricare senza affidarsi a client p2p, IRC, o siti di hosting, basta utilizzare semplicemente il nostro browser.

Come fare?
Ma utilizzando facilmente il sito LittleShoot, ovviamente!
Basta collegarsi alla sua pagina, che magari possiamo salvare come collegamento sul desktop oppure impostare come pagina predefinita del nostro browser sia che usiamo internet explorer, forefox o altri, poco importa e poi da li eseguire tutte le ricerche che ci pare dei file che vogliamo scaricare.

LittleShoot è tutto questo:
  • Easy File Sharing in your Browser
  • Streaming P2P Downloads
  • Searches of YouTube, BitTorrent, LimeWire, Flickr, and More
  • BitTorrent Downloads in your Browser
  • Open Source

Scaricare da Siti, applicazioni & plugin di hosting

05:52, No Comment


Molti di noi conoscono molto bene i svariati siti di hosting che ci permettono di uppare (mettere) file in rete, condividendoli poi con chi vogliamo, (vedi ad esempio alcuni dei più famosi come; Rapidshare, Megaupload, UppIT, 4shared, etc...), ma non tutti sanno magari come scaricare da essi i file contenuti, dal momento che per farlo bisogna conoscere precisamente i link di ciascun file.
Ecco quindi che vi proponiamo oltre ad una lista ben fornita di siti e motori di hosting su cui oltre a uppare file possiamo anche scaricarne, programmi, utility & plugin, per scaricare comodamente da molti di essi.

RAPIDSHARE 1

RAPIDSHARE-SEARCHER
FILEZ
LOADINGVAULT
RAPIDOSEARCH
RAPIDOOGLE
HELLAFILES
RAPIDSHARE.SEARCH.ENGINE

FILECROP
OPLAHOL
ONECLICKFILES
SEARCHSHARED
SHAREDFILES
PAKADTRADER
RAPIDSHAREFINDER
JOPETA
SHUFS
BUSKKA

  • Z O O M File (un programma ke permette di caricare file su 100 siti di file host)
  • RAPIDSHARE PLUGIN (un plugin per Firefox che permette di scaricare link RapidShare anche dalle reti LAN protette dove è bannato il suo accesso via proxy)
  • INeedFile (un motore di ricerca link per RapidShare)
  • RAPIDSTACK (motore di ricerca link in tempo reale per RapidShare)
  • RAPTOR (una buona alternativa per gestire download multipli da Rapidshare)
  • SEARCHISUS (altra buona alternativa per gestire download multipli da Rapidshare)
  • RAPIDME (altra buona alternativa per gestire download multipli da Rapidshare)
  • IMAGESHACK TOR (uno dei più popolari servizi di hosting gratuito per file multimediali, ma da qualche tempo integra anche un comodissimo client torrent online. Basta avere un account gratito per scaricare file fino a 5GB)


Bypassare la registrazione di siti e motori

05:51, No Comment


Quante volte per scaricare o uppare dobbiamo registrarci e svogliati cerchiamo altrove i file desiderati, che però spesso non troviamo e quindi costretti ci accingiamo a fornire i nostri dati?
Infatti molti motori e siti, sia questi p2p (eDonkey o BiTorrent) o anche di hosting che ci chiedono la registrazione ed è un peccato escluderli dal momento che sono ottimi e carichi di file che cerchiamo.
Perchè non sfruttarli allora, sarebbe un vero peccato!
Per ovviare il problema, magari bypassando (scavalcando), la richiesta di registrazione, esiste un sito che fa al caso nostro.
Il suo nome?


Convertire qualsiasi file che scarichiamo

05:50, No Comment


Un problemuccio che spesso si trovan ad avere in molti, tra quelli che scaricano, sia tramite p2p (quindi reti: Edonkey, KAD e BitTorrent), sia da siti o motori di Hosting, sia da client IRC, o dal browser semplicemente, è quello di file che non riescon ad aprire o vorrebbero comunque convertire in altri formati a loro più idonei. Infatti quante persone devono installare ed utilizzare montagne di programmi differenti per convertire i più svariati file, oppure utility per capirne addirittura l'estensione, ci sono?

Una soluzione davvero ottima potrebbe essere OMMNIFORMAT, un convertitore "quasi" universale di file che però per funzionare appieno ha bisogno di "Pdf995 e FreeConverter", installati sul pc.
Attenzione però, ciò non significa che questi debbano essere perforza di cose presenti per utilizzarlo, anzi...
Soltanto che se volete la sua massima capacità, per quanto promesso, è meglio averli e se comunque pensate al fatto che tanti di quelli che usavate prima non serviranno più, liberandovi e allegerensovi il sistema ed al contempo stesso offrendovi la possibilità di convertire "quasi" di tutto, non è un gran sacrificio.


Opzionali:

Software Audio & Video

11:52, No Comment


Abbiamo parlato del mitico VLC, utilissimo e senz'altro il migliore per aprire le anteprime in Lphant, eMule, etc.
Ma ora invece vediamo altri software audio e video che potrebbero tornare utili con i file scaricati da Lphant.

Tool & Codec Audio

  • Foobar2000: il player audio per eccellenza, capace di aprire tutti (o quasi) i formati audio in circolazione. Il suo punto di forza è la possibilità di aggiungere vari plugin, quali quello per masterizzare CDAudio, Ripparli e molti altri ancora.
  • Cue Splitter: tool molto utile per quegli album che talvolta si trovano in traccia unica + il file .cue.
  • Audacity: l'editor audio openSource per eccellenza.
  • AC3 Filter: codec che consente la riproduzione delle tracce audio codificate in AC3 (il formato del Dolby Digital).


Tool & Codec Video

  • VLC Media Player: ottimo player Video, capace di riprodurre molti formati. Lo consiglio soprattutto come player per le anteprime.
  • DivX Codec: il codec del formato di codifica più famoso.
  • Virtual Dub Mod: editor video, utile per unire, spezzare DivX di due CD, oppure per un sacco di altre operazioni come la conversione in diversi formati, la sincronizzazione dell'audio, alzare il volume, eliminare le doppie voci (tracce audio in lingua diversa), etc...

Per chi scarica video e audio in diversi formati, consiglio il pacchetto tutto compreso di code K-Lite Codec Pack, nella versione (FULL), semi completa di tutto, tranne dei codec RM, compresi invece in quella (MEGA Codec Pack), che però sconsiglio in quanto troppo pesante. Una buona alternativa da associare alla versione (FULL) onde avere cosi anche la possibilità di vedere file in formato .TM è Real Alternative che va a sostituire l'ingombrante Real Player, programma che spesso da delle grane entrando in conflitto con altri Player, come per esempio Windows Media Player.